TUTTI FRUTT
Inaugurazione: Giovedì 22 maggio 2008, dalle ore 18,30
23 maggio / 11 luglio 2008
BASE / Progetti per l’arte festeggia il suo decimo anno di attività presentando un progetto speciale di Franz West pensato appositamente per l’occasione. TUTTI FRUTTI è una mostra collettiva pensata da West, è una mostra con West, è un concerto, è un presentare opere che accolgono altre opere d’arte. TUTTI FRUTTI è una riflessione sul ruolo dell’artista rispetto all’attuale società e una destrutturazione del concetto di autore, di opera d’arte e di contenitore così come sono comunemente accettati, per mettere in evidenza la possibilità di creare relazioni e connessioni inaspettate.
L’artista descrive così il suo intervento: La mostra non é realizzata da me, ma attraverso e a partire dai contributi degli artisti con cui sono da sempre in contatto. La strategia dell’intervento é quella di esprimere un’interpersonale ed effettiva materializzazione di legami di natura spirituale, non conformandosi a quella della normale autorialità dell’opera d’arte.
Il conglomerato di tutte queste opere viene esposto a BASE con un’installazione provvisoria e ancora sconosciuta, dal risultato imprevedibile e senza tener conto dello status dei singoli artisti partecipanti. Originariamente volevo diventare un gallerista, ma alla fine degli anni sessanta a Vienna, a causa di una serie di motivi economici non mi è stato possibile. La mia galleria avrebbe avuto l’aspetto di questa mostra, e quindi é una comprensione tardiva e artificiale del mio desiderio. Naturalmente nessun oggetto è in vendita. Tutto questo vuole lasciarsi liberamente interpretare e se questo atteggiamento verrà capito il progetto avrá adempiuto al suo scopo.
Il progetto TUTTI FRUTTI comprende: Anselm Reyle, Agatha Snow, Josh Smith, Heiri Hafliger, Jason Rhoades, Urs Fischer, Peter Friedl, Heimo Zoberning, Sophie Von Hellermann, Gelitin, Muntean & Rosenblum, Anton Herzl, Tamuna Sirbiladze, Rudolf Polanszky, Zlatan Vukosavljevic, Reinhard Bernsteiner, Michelangelo Pistoletto, Jean Marc Bustamante, Jannis Kounellis, Andreas Reiter Raabe, Franz West. Live concert: Philipp Quehenberger e Cristiano Calcagnile.
Franz West, (Vienna, 1947) vive e lavora a Vienna, è una delle figure più significative dell’arte degli ultimi trent’anni. L’artista austriaco da sempre punta a ricercare una nuova identità e uso del vecchio concetto di scultura monumentale o scultura pubblica ripensandolo rispetto all’uso che ne fa lo stesso spettatore. Nel corso degli Anni ‘90 divengono famose le sue sculture/oggetti in metallo smaltato inseriti nello spazio pubblico che sembrando fuori contesto creano invece nuova coscienza di condivisione di quel luogo e di presenza da parte del normale cittadino. Questi oggetti in cui coesiste una dimensione grottesca con quella Pop possono essere visti come la giusta evoluzione e ingrandimento di scala di una serie di piccole sculture portatili realizzati nei primi anni settanta e chiamati “Adaptives”. Le sue sedie degli Anni ‘80 sono invece realizzate con tondino di ferro grezzo e ricoperte con stoffe di varie decorazioni che riflettono sull’eredità del modernismo e dell’astrazione geometrica. Tra le principali mostre a cui Franz West ha partecipato nella sua ormai trentennale attività ricordiamo: Documenta IX (1992) e Documenta X (1997), Kassel; Sculpture Projects, Münster (1997); la Biennale di Venezia (1988,1993,1997,2003); il Museum of Modern Art Ovest (1997); il Museo Nacional de Arte Reina Sofia (2001); Whitechapel Gallery, Londra (2003); Kunsthalle Wien, Vienna (2003); Gagosian Gallery, New York (2003); la Galerie Eva Presenhuber, Zurigo (2006 e 2008) e alla Gagosian Gallery di Londra (2006)e New York (2008).